Federico Dessardo nasce a Trieste il 16 aprile del 1974. 

Dopo una lunga esperienza come tecnico del suono e delle luci al seguito di compagnie teatrali, nel 2009 si trasferisce a Vasto in Abruzzo “accasandosi” alla Bravo, dove trova lavoro come tecnico di manutenzione.

Lo zio fotoamatore, il cugino Dario fotografo professionista, la stessa madre hanno orientato in periodi diversi la sua attenzione per l’immagine, che però interpretato in maniera del tutto personale, sviluppando un linguaggio fatto non solo di tecnica, ma anche di una rara capacità progettuale e di un grande rigore nelle scelte formali. Federico non ama definirsi fotografo, ma “fotoillustratore”.

E tale è davvero per la sua capacità di veicolare significati metaforici, visioni interiori e stati d’animo attraverso la riproduzione fotografica di ambienti e ritratti. In un contesto in cui tanti “fotografanti” si sentono e si propongono come artisti per la carica di soggettività che pongono al loro atto fotografico.

La sua grande forza espressiva non consiste nella forzatura dell’effetto, ma proprio nella capacità di coglierlo così come si verifica nel contesto naturale.